Con questa brutta figura potevo perdere una delle mie più care amiche!

Ciao a tutti!

Qualche anno fà le poste italiane organizzarono una raccolta di beneficenza il quale slogan era "porta qua!", il logo era infatti una paperella di quelle gialle che usano i bambini per fare il bagnetto e lo scopo era raccogliere giocattoli da mandare ai bambini dell'africa!
Praticamente nelle piazze più importanti della città dovevi portare i giocattoli che non usavi più e loro in cambio ti davano una poste-pay già ricaricata di 5 euro.
Non mi ci è voluto molto a convincere una delle mie amiche del cuore e una sua amica a partecipare.
Mentre io sono una casinara la mia amicha è quasi un'esempio di santità e di rettitudine tanto che ci chiamano " pinocchio e il grillo parlante", anche l'altra amica è una persona molto seria e sobria; questo tanto per fare un quadro generale dei personaggi!
Così siamo andate tutte e tre nel giorno giusto, all'ora giusta e nel posto giusto a fare la fila per poter consegnare i nostri giocattoli.
Ma quando ci sono troppe coordinate giuste c'è sempre qualche cosa di sbagliato!!!
Io per l'occorrenza avevo portato una paperella proprio uguale a quella della pubblicità dell'iniziativa solo che era nera; me l'aveva regalata un mio ex ragazzo quando non stavamo più insieme...era carina e anche se io solitamente non faccio il bagno con paperelle di gomma una volta gli avevo messo le pile e l'avevo messa nella vasca per provarla.
Questa paperella proprio non voleva funzionare nuotava tutta storta mezza immersa nell'acqua che pareva che stesse affogando,quindi dopo quella volta non l'ho mai più usata, era praticamente nuova!
Mentre facevo la fila con questa papera nere in mano ecco arrivare la troup del tg lazio che era venuta a fare le interviste per promuovere l'iniziativa sul notiziario dell'ora di pranzo...e chi ti beccano?!

Ma me ovviamente e quando mi chiedono che giocattolo avessi portato ecco mostrare tutta fiera la paperella e dire :"lo slogan era porta quà e io ho portato questa quà,ahahahaha!!!!", sembrava quasi fatta a posta come una scenetta già preparata invece a me queste stronzate mi vengono proprio di getto!
Così finisce l'intervista ,facciamo quello che dobbiamo fare e ce ne torniamo a casa e io tutta contenta del fatto di essere stata ripresa dal tg 3 l'ho anche detto a tutti!!!
Qualche mese più tardi mentre navigavo su internet su un sito mi si apre il banner di un sexi-shop, e che cosa c'era nel logo?! Ma è ovvio una paperella nera come la mia,
mi sorge un sospetto ,clicco sul logo e si apre un mondo....

La paperella era un vibratore !O_o
Volevo morì dalla vergogna , cioè io ero riuscita a portare un vibratore ad una raccolta di giocattoli per bambini poveri e per non bastare mi ero fatta pure intervistare insieme alle mie serissime amiche con questo cazzo di vibratore camuffato da papera dal tg3!!!!
Mi sono sentita una merda ma mi veniva troppo da ridere, adesso si che si spiegava tutto :ecco perchè la papeprella nuotava male,non era rotta, vibrà vibrava benissimo!

Non ho avuto il coraggio di dirlo subito alla mia amica perchè io al posto suo mi sarei incazzata da morire, ma poi alla fine lei l'ha presa con spirito e si è fatta un sacco di risate!
Vi giuro che nella vetrina di cazzi di parigi questa mancava se no mela sarei ricordata!!!
Mettiamola così il mio è stato un serio contributo alla lotta contro l'A.I.D.S. in Africa!